La Giornata Internazionale Del Jazz
L’11 novembre 2011 l’UNESCO designò il 30 aprile come la Giornata Internazionale del Jazz, proprio per mettere in evidenza il ruolo diplomatico di questo genere musicale, come strumento di avvicinamento tra le popolazioni di tutto il mondo. Il promotore della celebrazione di questa giornata fu il pianista jazz Harbie Hancock, già fondatore dell’ONG americana “Harbie Hancock Insitute of Jazz”. L’associazione coordina, insieme all’UNESCO, tutti gli eventi organizzati per questa celebrazione.
La prima giornata internazionale del jazz si ebbe nell’aprile del 2012 e venne celebrata tra Parigi, New Orleans e New York. L’iniziativa ebbe inizio il 27 aprile 2012 quando Hancock organizzò una giornata intera incentrata sul ruolo educativo e sociale della musica jazz, alla quale seguì un concerto al quartier generale UNESCO della capitale francese. Il giorno successivo, in occasione del New Orleans Jazz & Heritage Festival, venne organizzato, nel luogo simbolo della nascita della musica jazz, un evento al quale parteciparono numerosi performer e maggiori esponenti del jazz. La prima celebrazione si concluse nella sala dove si riunisce l’Assemblea Generale al quartier generale delle Nazioni Unite a New York, al quale parteciparono performer e volti noti dello spettacolo tra cui Robert De Niro, Michael Douglas e Morgan Freeman.
La giornata internazionale del jazz 2013 si celebrò ad Istanbul, Turchia. In questa occasione vennero organizzati numerosi eventi, musicali ed educativi, in molti spazi pubblici della capitale. In parallelo alle celebrazioni ad Istambul, più di cento paesi promossero numerose attività ed eventi, volti alla commemorazione di questa giornata. Le successive celebrazione della giornata internazionale del jazz vennero celebrate ad Osaka, Giappone nel 2014, nuovamente a Parigi nel 2015, a Washington DC nel 2016, ad Havana, Cuba, nel 2017, a Sydney e Melbourne nel 2019, New York nel 2022.
L’edizione dell’International Jazz Day del 2024, si svolgerà a Tangeri, in Marocco, e enfatizzerà il patrimonio jazz della città, mettendo in evidenza i legami artistici ed educativi delle popolazioni in Marocco, Europa e Asia. La scelta della città marocchina non è casuale perchè Tangeri è considerata come un melting pot di molte espressioni culturali ed è la città con una lunga e ricca storia di musica jazz dal momento che, alcuni tra i massimi esponenti del jazz come Josephine Baker, Ornette Coleman, Herbie Mann and Archie Shepp, vissero per un periodo proprio nella città marocchina.
In Italia l’International Jazz Day è previsto presso l’ Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, patrocinato dalla Commissione Italiana per l’UNESCO, il Ministero dell’Istruzione e del merito e prevede una maratona di otto ore di musica, concerti, jam sessions, incontri e presentazioni in collaborazione con l’Associazione nazionale IJVAS, fondata nel 2006, con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza del Jazz e delle musiche improvvisate in tutti i contesti educativi: dalle scuole di ogni ordine e grado a tutte le realtà educativo-formative extra scolastiche.
Per la Redazione
Cristina Castro
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